Territorio: Pompei e dintorni
Pompei è nota in tutto il mondo per la sua antica città sepolta dall'urezione del Vesuvio nel 79 d.c.
Le rovine del vasto sito archeologico di Pompei mostrano quello che un tempo era una fiorente e sofisticata città romana.
Vesuvio
Il Vesuvio è quasi certamente il vulcano più conosciuto al mondo, Il popolo napoletano teme e venera questo enorme gigante addormentato, facendone il simbolo della città.
La sua eruzione del 79 d.C. è forse la più famosa delle eruzioni conosciute al mondo e ha consentito, con la sua cenere e i suoi lapilli, di cristallizare la quotidianità, gli amori, i vizi e le virtù di una città di 2000 anni fa.
Si può affermare che "grazie" al Vesuvio è possibile effettuare un vero e proprio salto nel tempo.
Napoli
A soli 30 chilometri da Pompei non si può non ammirare la bellezza del capoluogo campano.
Napoli è una città è una delle città più suggestive e ricche di storia della nostra Penisola. Visitare Napoli significa immergersi nei suoi brulicanti quartieri e splendidi monumenti, come i quartieri spagnoli, il Duomo e il Palazzo Reale, solo per citarne alcuni.
Da Spaccanapoli al Maschio Angioino...
Nella lista di cosa vedere a Napoli sicuramente non può mancare un giro a Spaccanapoli, la strada che collega i quartieri spagnoli con il quartiere di Forcella. Il nome di questa via deriva dal fatto che divide la città di Napoli come una linea retta: la sua origine è antichissima, trattandosi di uno dei 3 decumani secondo cui i romani organizzarono la città. Spaccanapoli caratterizza l’anima di Napoli: qui troverai palazzi antichi, chiese e soprattutto i profumi e la quotidianità che definiscono la sua identità.
Anche il centro storico di Napoli, dichiarato Patrimonio Unesco, caratterizza l’identità della città.
Maschio Angioino
Nella lista di cosa vedere a Napoli non può certamente mancare Castel Nuovo, meglio conosciuto come Maschio Angioino. Si tratta di uno storico castello la cui costruzione iniziò sotto il regno di Carlo I d’Angiò. La sua posizione strategica – il castello si colloca infatti in Piazza Municipio, nell’area del porto – lo ha reso non soltanto residenza reale, ma anche una fortezza fondamentale durante la guerra. Il Maschio Angioino ospita anche il Museo Civico.
Piazza del Plebiscito
Piazza del Plebiscito è un altro simbolo del capoluogo campano. In questa piazza anticamente si tenevano i tornei medievali, mentre oggi è diventata un centro particolarmente frequentato dai giovani nonché il cuore del nuovo “Rinascimento napoletano”. Questo perché conserva al suo interno sia il colonnato neoclassico della chiesa di San Francesco di Paola che il meraviglioso Palazzo Reale. Proprio quest’ultimo è un altro dei posti da visitare a Napoli: l’edificio venne costruito nel 1500 in occasione della visita in città del Re Filippo III. Non perdere un giro fra l’appartamento e la cappella reale, i giardini e il Teatro di corte.
Napoli Sotterranea
La Napoli Sotterranea è una testimonianza incredibile della storia della città: dal profondo ventre di Napoli, infatti, è stato anticamente estratto il tufo per costruire la città in superficie. La città sotterranea è stata utilizzata dai napoletani come rifugio durante i bombardamenti e fonte d’acqua e ha subito poi un percorso di recupero che l’ha resa un’attrazione turistica particolarmente amata sia dalle famiglie che dai giovani che vogliono scoprire Napoli da un altro punto di vista.
Palazzo Reale
Proprio quest’ultimo è un altro dei posti da visitare a Napoli: l’edificio venne costruito nel 1500 in occasione della visita in città del Re Filippo III. Non perdere un giro fra l’appartamento e la cappella reale, i giardini e il Teatro di corte.
Duomo di Napoli e il tesoro di San Gennaro
Tra i luoghi religiosi che meritano di essere visitati a Napoli c’è sicuramente il Duomo. Il Duomo di Napoli è deputato al culto di San Gennaro: al suo interno vi sono infatti la cappella e il tesoro del santo, elementi simbolo della devozione dei napoletani verso San Gennaro.
Il Museo, dedicato all’esposizione di preziose opere relative al Tesoro di San Gennaro, rappresenta un Polo di elevatissimo valore storico-artistico e spirituale ed è considerato tra i più ricchi al mondo.
Al suo interno gioielli, oggetti preziosi, documenti, argenti e dipinti donati nel corso dei secoli al Santo da Papi, sovrani ed uomini illustri. Nella Sacrestia, poi, si aggiungono affreschi di celebri artisti, tra i quali Luca Giordano, Massimo Stanzione e Domenichino.
Positano e costiera amalfitana
Positano è il borgo della Costiera Amalfitana che entra nel cuore senza lasciarlo più, un concentrato di meraviglie colorate e al profumo di limone e ginestre. In provincia di Salerno sorge un piccolo borgo dai profili incredibilmente meravigliosi e mozzafiato, il suo nome è Positano, e da secoli conquista indissolubilmente il cuore dei suoi visitatori. Un gioiellino vero e proprio della costiera amalfitana, in cui si alternano tornanti di roccia a picco sul mare, e vicoli incantati al profumo di limone e ginestre. Infatti, viene anche chiamata “la città verticale” o la “wedding cake” proprio per la sua speciale conformazione arroccata, ma dai colori pastello brillanti.
Per apprezzare al meglio le bellezze della costiera amalfitana, bisognerebbe concedersi di viverla a passo lento. Sono così tanti i panorami grandiosi e le bellezze architettoniche che conserva, che sarebbe un peccato non dedicarle tutto il tempo che merita. Passeggiare tra le sue viuzze pittoresche e baciate dal sole è un’esperienza a dir poco eccezionale. Le scale delle graziose casette, incastonate l’una sull’altra, si intrecciano creando un ambiente fatato e che catapulta direttamente in un miraggio profumato.
